Ho deciso di raccontare un’altra storia; si perchè solo raccontando delle storie provo a far capire il sottile meccanismo della repressione giudiziaria.



“Cospirazione politica mediante associazione al fine di : Turbare l’esercizio delle funzioni del governo italiano durante il G8 a Genova nel luglio 2001; Effettuare propaganda sovversiva; Creare una più vasta associazione composta da migliaia di persone volta a sovvertire violentemente l’ordinamento economico costituito nello Stato. E poi ancora, Associazione per delinquere, Associazione sovversiva , Attentato contro organi costituzionali a Genova , Attentato contro organi costituzionali a Napoli, Porto di oggetti atti ad offendere, Resistenza a pubblici ufficiali, Turbativa violenta del possesso di cose immobili, Propaganda sovversiva.”
Non importa che ci sono voluti più di otto anni per avere l’assoluzione da tutte quelle accuse.
Ma importa che un movimento, oppure una persona che può mettere in crisi il Sistema, sia “arrestato” e in alcuni casi anche “suicidato”.
E si, e adesso “intercettateci tutti”. Ma per favore, finiamola di seguire certi superficiali slogan!
Da L’Incarcerato blog