Di Salvatore Santoru
In Sardegna sta crescendo la mobilitazione contro le scorie nucleari, e in vista del giorno della pubblicazione dell’elenco dei siti dove verranno impiantati i depositi, sono previste per l’1 e il 2 aprile due giornate di protesta guidate da associazioni e comitati impegnati nella difesa dell’ambiente e della sovranità sarda.
Intanto, Sardegna Libera ha lanciato la petizione “NO al sito delle scorie nucleari in Sardegna“, che sino ad ora ha già ricevuto più di 8000 firme.