Di Micaela Del Monte
Il rock si ferma per rendere omaggio alle vittime di Parigi.
Molti artisti, che si sarebbero dovuti esibire nella capitale francese, hanno infatti deciso di annullare i loro appuntamenti. Gli U2 ad esempio erano a Parigi al momento degli attacchi e avrebbero dovuto suonare il 14 e il 15 novembre, Bono e compagni invece hanno preferito rinunciare a salire sul palco e dedicare un pensiero alle vittime attraverso i social network.
“La maggior parte delle vittime erano appassionati di musica. Questo è il primo colpo diretto sulla musica che abbiamo subito in questa cosiddetta Guerra al Terrore. Ed è molto sconvolgente. Queste persone sono la nostra gente. L’effetto di questo massacro spietato è profondamente preoccupante ed è quello che non riesco a togliermi dalla testa” hanno dichiarato gli U2 all’indomani degli attacchi; e proprio loro, pronti ad esibirsi sabato sera nella capitale francese, sono stati i primi ad annullare il concerto. “Abbiamo assistito increduli e scioccati a quanto accaduto a Parigi” hanno scritto Bono e i compagni sul proprio sito ufficiale, “i nostri cuori sono per le vittime e le loro famiglie”. La decisione di non suonare, hanno spiegato, è stata presa “in conseguenza dello stato di emergenza proclamato in Francia”, ma siamo “pienamente decisi a riorganizzare lo show quando sarà il momento appropriato” hanno specificato alla fine del post. Anziché esibirsi, Bono e compagni si sono quindi recati davanti al Bataclan per rendere omaggio alle vittime.
Lo stesso è stato per i FooFighters che hanno annullato solo quello parigino di lunedì 16 novembre, ma anche le date diTorino, sabato 14 e gli show di Lione e Barcellona.“Alla luce di questa violenza senza senso, la chiusura delle frontiere e il lutto internazionale, non possiamo continuare in questo momento. – hanno scritto i Foo Fighters – Non c’è altro modo per dirlo. Tutto ciò è pazzesco e fa schifo. I nostri pensieri e le nostre preghiere sono per tutti coloro che sono stati colpiti o che hanno perso una persona cara”. In passato Dave Grohl aveva collaborato con gli Eagles of Death Metal, la band californiana che si stava esibendo al Bataclan al momento dell’attacco.
I Coldplay, venerdì 13 novembre, avrebbero dovuto regalare ai fan un’anteprima del loro nuovo album in uscita a dicembre, con un live in streaming da Los Angeles, ma la band ha “rinviato in segno di rispetto per i terribili eventi di Parigi”.
FONTE:http://www.intelligonews.it/articoli/16-novembre-2015/33169/parigi-anche-la-musica-si-ferma-cosi-il-rock-rende-omaggio-alle-vittime