
Il Calderone del Dagda, una larga pentola che non si svuota mai e che non lascia mai nessuno affamato, è uno dei quattro tesori che i Tuatha Dé Danann portano con sé in Irlanda. Quando il calderone non viene usato serve da contenitore per la Lancia di Lug, che gronda sempre sangue. google_ad_client = “ca-pub-1420052409712884”; google_ad_slot = “1767390444”; google_ad_width = 300; google_ad_height = 250;
Nella mitologia irlandese i Tuatha Dé Danann (cioè le Genti della dea Danu) dalle sedi antiche sul Danubio si mossero verso le ‘Isole settentrionali’, dove diventarono maestri di magia e tecnica. Al momento di invadere l’Irlanda portarono con sé dalle loro quattro capitali (Fáilias, Gorias, Finias e Murias) quattro tesori (rispettivamente la Pietra del Destino (Lia Fáil), la Lancia di Lug, la Spada di Luce (Claíomh Solais) e il Calderone del Dagda, detto anche ‘Coire Ansic’, Non-asciutto.