Di Karim Bruno
Un accordo dell’ultimo minuto per salvare Gheddafi. Fu Tony Blair uno degli ultimi vecchi ‘amici’ a tentare di dare una mano al colonnello di Tripoli nel 2011, quando ormai la guerra civile in Libia (e i massicci bombardamenti franco-britannici) si apprestavano a segnarne sanguinosamente il destino. La rivelazione, a prenderla per buona, spunta da un libro, una biografia dell’attuale primo ministro conservatore David Cameron, firmata da sir Anthony Seldon.
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E secondo il Times rischia di scatenare ora una nuova bufera politica su Blair, gia’ sotto inchiesta in patria per il ruolo svolto nella guerra in Iraq – al fianco di George W. Bush – da inquilino di Downing street.In base alle fonti confidatesi con Seldon, in quel 2011 Cameron fu contattato telefonicamente di persona dal suo predecessore laburista mentre infuriava la ‘campagna di Libia’ destinata a portare alla caduta e al brutale linciaggio del dittatore in fuga. Blair, stando a questa ricostruzione, era stato agganciato “da uno stretto collaboratore di Gheddafi” che voleva “arrivare a un accordo”.
In un libro la rivelazione della telefonata di Blair a Cameron
FONTE:http://www.secoloditalia.it/2015/08/blair-tento-salvare-in-extremis-gheddafi-bufera-sullex-premier/