
“Legalmente discutibili” gli attacchi con droni motivati da David Cameron dall’autodifesa nazionale.
Lo riferisce il tabloid Mirror. L’operazione è stata motivata dal primo ministro, David Cameron, come un atto di autodifesa, ma non mancano i dubbi anche all’interno del partito conservatore.
(adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({});
Il parlamentare David Davis, riporta il Guardian, ha sottolineato infatti che non sono noti arresti in relazione ai presunti piani di attentati da parte degli obiettivi uccisi.